Come trasformare la tua rabbia in un confine sano e vitale
- Lorenzo Levati
- 26 mag
- Tempo di lettura: 2 min
La tua rabbia non è un errore da correggere!
È una delle emozioni più fraintese. Spesso ci insegnano a reprimerla, a vergognarcene, a trattarla come qualcosa di pericoloso.
Ma la verità è che la rabbia ha una funzione ben precisa: ci protegge!
La rabbia difende il tuo spazio vitale.
Quando senti quel fuoco che sale dentro, quella tensione che si attorciglia nel fegato, nello stomaco, nei visceri..., non è un difetto da correggere o qualcosa da cui scappare.
È il tuo corpo che sta cercando di dirti qualcosa di molto importante:
“Stai invadendo il mio spazio...mi voglio affermare!”
Quella rabbia sta parlando per te, prima ancora che tu riesca a trovare le parole per esprimerla & ciò che vuole è semplice e potente: affermare la tua identità, il tuo confine, la tua verità.
Tempo. Energia. Dignità. Rispetto.
La rabbia nasce per proteggere ciò che è tuo. È una forza sana, vitale, radicata nel corpo.
Il problema non è provare rabbia, ma non sapere come sentirla, contenerla, ascoltarla & canalizzarla.
Quando impari a farlo, la tua rabbia diventa uno strumento prezioso: non un'esplosione distruttiva...
ma una linea chiara che separa ciò che vuoi da ciò che non vuoi.
Un confine pulito, che dice: “Fin qui puoi entrare. Da qui non puoi più. Questo spazio è mio.”
Impara a sentire i confini del tuo corpo!
Se ti capita spesso di sentirti invaso, sovraccaricato, oppure di esplodere per piccole cose..., probabilmente il tuo corpo ti sta chiedendo dei confini più veri, radicati e solidi.
E quei confini non si costruiscono solo con le parole, se non quelle vere e incarnate.
Si costruiscono dal corpo.
È un lavoro profondo, ma restituisce una chiarezza immensa, forza interiore e una nuova qualità del tuo stare al mondo.
Un esercizio semplice per iniziare:
In questi giorni, quando ti senti incazzato o scazzato, prova a riportare coscientemente l’attenzione sul tuo corpo proprio in quei momenti.
Quali parti del corpo senti più attive?
Dove percepisci tensione, calore, rigidità o movimento?
Cosa succede se semplicemente resti lì, senza scappare?
Respira dentro quelle sensazioni, anche solo per qualche istante. Non giudicarle, ascoltale.
Senza scappare. Respiraci dentro. Sentila, quella forza. Ascoltala.
E magari, anche solo per qualche istante, riuscirai a sentirti più forte, presente e radicato.
Se vuoi approfondire...
In questo momento ho ancora 2 spazi disponibili gratuitamente per questa settimana, dedicati proprio a chi sente il bisogno di fare chiarezza sulla propria situazione emotiva,
mentale e corporea.
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Ti risponderò io personalmente.
Lorenzo in the Body
Lavoro con il corpo e con la parola incarnata dal 2015, aggiornandomi quotidianamente,
per aiutare le persone a superare le problematiche più comuni di ansia, stress, tensione...
& ritrovare confini sani, presenza corporea e stare meglio con se stesse.
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🌀 Work in Progress: Biomagia: un nuovo progetto di cui sarò un piccolo portavoce sta prendendo forma...Stay tuned!
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