Lanzarote mi ha riportato a casa... dentro al corpo - Rieducazione Sensoriale Naturale -

Sono passati solo cinque giorni da quando sono arrivato a Lanzarote, ma è come se il mio corpo sapesse da sempre di appartenere a questo ritmo.

Un ritmo lento e dolce, fatto di vento costante, di sabbia nera sotto i piedi, di respiro pieno, di silenzi profondi e mare che si muove sempre uguale e sempre diverso.

Quello che in Italia racconto spesso qui nel mio blog — il bisogno di rallentare, di rientrare nel corpo, di uscire dal rumore continuo della mente — lo sto vivendo in modo diretto, semplice, naturale.

Non c’è niente da forzare...

È l’ambiente stesso che ti riporta dentro, che ti aiuta a ritrovare

uno stato corporeo più autentico.

Meno stimoli mentali, più spazio interiore:

Qui non c’è sovraccarico di informazioni, di suoni artificiali, di notifiche continue.

Il corpo, quando non è continuamente stimolato da fuori, si riempie di qualcosa di più vero:

la presenza.

E non serve piu chiudere gli occhi o mettersi in posizione meditativa, poichè tutt'intorno diventa un caldo invito al raccoglimento.

La lentezza di quest’isola ti entra dentro e ti rieduca, senza parole.

Il corpo torna a casa:

Quando il sistema nervoso inizia a sentirsi al sicuro, cambia tutto...i polmoni si aprono meglio, i visceri si rilassano, le gambe si alleggeriscono, persino le piante dei piedi iniziano a sentire di più la terra. È come se il corpo tornasse a respirare in modo completo, lasciando andare le difese e le resistenze che in città sembrano "normali", ma che in realtà non lo sono.

L’ambiente esterno influenza il corpo, sempre:

La vegetazione vulcanica, i paesaggi spogli, le forme semplici… non ti chiedono nulla, non ti stimolano a correre, non ti incalzano e proprio per questo diventano uno specchio potente.

Il mare non ti chiede di fare di più. Il vento non ti giudica se resti fermo. In questo contesto il corpo può finalmente smettere di proteggersi e iniziare a sentire davvero.

Non è una tecnica. È un ritorno.

Lo dico spesso: non ti serve imparare qualcosa di nuovo per riconnetterti al corpo.

Ti serve piuttosto disimparare le sovrastrutture mentali che ti allontanano da te stessa/o,

Il corpo sa già come fare... il problema è che lo hai dimenticato.

Per questo motivo parlo di rieducazione sensoriale corporea, non come un esercizio da fare, ma come una nuova possibilità di vivere partendo da dentro.

Se ti senti disconnesso dal tuo corpo…

…e senti che qualcosa dentro di te ha bisogno di respirare meglio, di fermarsi senza senso di colpa, di tornare a sentirsi al proprio posto,

ti offro una sessione gratuita di 30 minuti online per cominciare gradualmente

a ritrovare insieme questa connessione.

È un lavoro semplice, profondo, pratico.

Scrivimi, se lo senti.

"Il tuo corpo è lì, da sempre...sta solo aspettando di essere ri-abitato per davvero."